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Copia di 6f7359ec2a883146426e391c02de4332 Sci LUNEDÌ 14 NOVEMBRE 2016 TRENTINO 35 SLALOM SPECIALE » A LEVI IN FINLANDIA Sorriso sempreverde: dopo2annid’attesa Mölggtornasulpodio Nella gara vinta dal “cannibale” Hirscher, il marebbano ha chiuso terzo a un solo centesimo dal 2° posto di Matt ◗ LEVI (Finlandia) Ci sono voluti due anni, dallo speciale di Bormio 2014, per vedere il veterano ma sempreverde Manfred Mölgg tornare sul podio. Lo ha fatto ieri a Levi, sulle nevi finlandesi, nel primo speciale di questa stagione dello sci alpino, che a febbraio porterà il circo bianco alla competizione iridata di St. Moritz. E il ladino marebbano lo ha fatto con un eccellente terzo posto in 1'45”98. Per Manfred - 34 anni, di San Virgilio di Marebbe, 18 podi tra cui due vittorie e pure una coppa di speciale, oltre a un argento e due bronzi mondiali - poteva essere anche l'occasione buona per conquistare una nuova piazza d'onore, visto che solo un centesimo di secondo lo ha separato dall'austriaco Michael Matt che ha chiuso in 1'45”97. Michael è fratello minore di Mario Matt, altro ex asso iridato in questa disciplina. La vittoria in questo slalom di Levi - per lui la quarantesima in carriera - è andata senza problemi, in 1'44”67, al campionissimo Marcel Hirscher. L'austriaco ha 27 anni ed è il vincitore in serie di tutte le ultime cinque coppe del mondo, impresa mai riuscita prima. Con questo nuovo successo, nell’avvio stagionale arriva già a 180 punti e si porta in testa alla classifica generale per la sfera di cristallo, facendo intendere che ancora non è sazio e punta alla sesta coppa consecutiva. Ieri peraltro ha gareggiato con una forte otite e fino a quattro giorni fa era a letto con la febbre... Hirscher ha vinto facile forse anche perché ieri in pista assente in polemica con la propria federazione per una questione di sponsor - non c'era il suo rivale della passata stagione, il norvegese Henrik Kristoffersen. Per l'Italia - in una gara caratterizzata da temperature rigide con un po’ di nebbia e visibilità modesta nonostante i riflettori inevitabilmente accesi in questo paesino oltre il Circolo polare artico - in classifica vi sono poi Patrick Thaler ventunesimo in 1'47”23 e Andrea Ballerin venticinquesimo in 1'47”55. Thaler, 38 anni e reduce da un infortunio, ha voluto egualmente gareggiare e il risultato modesto è dunque giustificabile. Ed era reduce da un infortunio pure Giuliano Razzoli che, con Riccardo Tonetti, non è riuscito a classificarsi per la manche decisiva. Il tutto mentre l'attesissimo trentino Stefano Gross era uscito già nella prima manche sbagliando sul muro finale della “Levi Black”, pista non complicatissima ma con un tracciato molto filante. Tornando all’altoatesino salito sul podio finnico, Manfred SLALOM SPECIALE DI LEVI ORDINE D'ARRIVO CLASSIFICA GENERALE DI COPPA DEL MONDO 1. Marcel Hirscher 2. Michael Matt 3. Manfred Moelgg 4. Felix Neureuther 5. Manuel Feller 6. Dave Ryding 6. Mattias Hargin 8. Luca Aerni 8. Fritz Dopfer 10. Jonathan Nordbotten (Aut) in 1'44"67 (Aut) a 1"30 (Ita) 1"31 (Ger) 1"41 (Aut) 1"48 (Gbr) 1"57 (Swe) 1"57 (Sui) 1"63 (Ger) 1"63 (Nor) 1"68 21. Patrick Thaler 25. Andrea Ballerin (Ita) (Ita) 1. Marcel Hirscher 2. Alexis Pinturault 3. Felix Neureuther 4. Michel Matt 5. Manfred Moelgg 6. Zan Kranjec 7. Manuel Feller 7. Ted Ligety 9. Dave Ryding 9. Mattias Hargin 9. Thomas Fanara 19. Luca De Aliprandini 36. Patrick Thaler 36. Florian Eisath 2"56 42. Roberto Nani 2"88 44. Andrea Ballerin (Aut) punti 180 (Fra) 124 (Ger) 110 (Aut) 80 (Ita) 60 (Slo) 50 (Aut) 45 (Usa) 45 (Gbr) 40 (Aut) 40 (Fra) 40 (Ita) (Ita) (Ita) (Ita) (Ita) 26 10 10 7 6 Manfred Mölgg nella «lattiginosa» mattinata domenicale di Levi, in Finlandia, dove ha centrato un ottimo terzo posto L’INTERVISTA «Sono soddisfatto, mi sentivo bene» “Manni” ripensa a quel centesimo: «Ho pensato “finisce male”...» ◗ LEVI (Finlandia) Patrick Thaler: ha chiuso al 21° posto Mölgg aveva chiuso quinto dopo la prima manche, a soli 21 centesimi dal podio. Ecco allora che si è riproposto nella seconda frazione - tracciata dall’allenatore azzurro Stefano Costazza - con una grinta e una precisione davvero strepitose, recuperando dunque due posizioni (davvero, si può dire quasi tre...) fino a collocarsi sul terzo gradino del podio, Il circo bianco passa ora in Nordamerica. Gli uomini saranno in gara sabato 25 e domenica 26 novembre a Lake Louise, con supergigante e discesa: tutto in teoria, perchè al momento in quella zona fa caldo e la neve latita. Negli stessi giorni le ragazze saranno nel Nord Est degli Stati Uniti d’America, nel Vermont, a Killington, paesino che per la prima volta ospita la Coppa del mondo. In programma uno slalom gigante e uno speciale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA «Sono molto soddisfatto. Mi ero reso conto che stavo sciando bene negli ultimi giorni di allenamento e quindi pensavo di riuscire a fare qualcosa di buono. Però è sempre difficile mettere in pratica in gara quello che si pensa o che si prova in allenamento...»: Manfred «Manni» Mölgg ha commentato così il terzo posto ottenuto ieri nello slalom di Levi, in Finlandia, valido per la Coppa del mondo di sci alpino. «Oggi (ieri per chi legge, ndr) mi sentivo bene e a posto sugli sci. Certo, quando sono arrivato al traguardo un centesimo dietro a Matt, ho pensato “Stai a vedere che finisce male...” - ha ammesso sorridente l’altoatesino marebbano - invece è andato tutto per il meglio e sono molto contento». L’azzurro ha parlato anche dei suoi compagni di squadra e in generale dello stato di “salute” del team azzurro e anche della sua visione tra passato e futuro. «Abbiamo fatto un gran lavoro di squadra - ha continuato lo sciatore di San Vigilio di Marebbe -, abbiamo sciato bene tutta l’estate e questo è il risultato. Si può dire che oggi (ieri, ndr) si conclude definitivamente il difficile rientro dopo l’infortunio al tendine d’Achille di due anni fa. Lo scorso anno era stata duretta... Molte uscite, la risalita nei pettorali. Dopo il gigante Manni Mölgg se la ride, giustamente di Sölden ero un po’ amareggiato perché non mi sono presentato lì al massimo della forma, mentre oggi (ieri, ndr) stavo bene ed ero ben sciolto e a posto sugli sci», ha concluso Mölgg. gare fis junior/femminile Un podio trentino proprio «speciale» Fra i pali stretti vince la Peterlini davanti alla Fanti e alla Rossetti ◗ SOLDA Lo Ski Team Trentino di sci alpino sale in massa sul podio anche nella seconda giornata di gare della quattro giorni Fis Junior di Solda, facendo propri tutti e tre i gradini nello slalom speciale femminile e piazzando 4 atlete fra le prime cinque. Merito della roveretana Martina Peterlini, che ha preceduto di 41 centesimi Francesca Fanti e di 51 Marta Rossetti, mentre in quarta posizione troviamo la tedesca Isabella Feistl, davanti alla predazzana Sara Dellantonio, quarta. Un’impresa straordinaria per le atlete del Comitato Trentino Fisi allenate da Mirko Deflorian, che avevano già dato saggio del proprio livello elevato nella prima giornata di gare in Alto Adige, con la vittoria della Fanti e con le uscite di Peterlini e Dellantonio dopo che erano sul podio virtuale nella prima manche. La Peterlini, tesserata con le Fiamme Oro, aveva già mostrato di saperci fare fra le porte strette nella prima manche, conclusa con la miglior prestazione davanti alla Rossetti e alla Fanti, quest’ultima capace di precedere la compagna di team per pochi centesimi nella seconda frazione. La Dellantonio invece ha riconfermato il piazzamento della prima manche. Sempre in chiave trentina da segnalare poi il 48esimo posto di Giulia Peterlini, al ritorno alle competizioni dopo il grave infortunio dello scorso anno. Nello slalom maschile l’hanno fatta da padrone gli atleti stranieri. Vittoria dell’austriaco Luca Tanner sul ceco Jan Zabystran e sull’altro austriaco Moritz Marko. Primo italiano l’altoatesino Daniel Niedermaier, ottavo. Il primo alfiere Martina Peterlini, vincente a Solda dello Ski Team Trentino è risultato Francesco Galdiolo, 17esimo, quindi 29esimo Martin Nardelli. E oggi altra gara Fis Junior a Solda, ma questa volta slalom gigante, con replica poi anche domani.