Transcript Ottobre

GE.S.IM. srl
Gestione Servizi Imprese
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SCADENZE
MESE DI OTTOBRE 2016: principali scadenze dal 1 al 31
LUNEDI’ 17 OTTOBRE

Liquidazione e versamento - da parte di Contribuenti IVA mensili - dell’IVA relativa al mese
precedente.

Versamento - da parte dei contribuenti IVA - della ottava rata dell’IVA relativa all’anno
d’imposta 2015 risultante dalla dichiarazione annuale con maggiorazione dello 0,33% a titolo di
interessi.

Versamento - da parte dei soggetti persone fisiche titolari di p.iva che esercitano attività
economiche per le quali non sono stati elaborati gli studi di settore o che dichiarano ricavi o
compensi superiori al limite stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento
rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 16 giugno – della quinta rata delle
imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2015 e di primo
acconto per l’anno 2016, con applicazione degli interessi nella misura dello 1,32%.

Versamento - da parte dei soggetti persone fisiche titolari di p.iva che esercitano attività
economiche per le quali non sono stati elaborati gli studi di settore o che dichiarano ricavi o
compensi superiori al limite stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento
rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 16 giugno – della quinta rata del saldo
IVA relativo al 2015, con applicazione degli interessi nella misura dello 1,32% e con
maggiorazione dell’1,20%.

Versamento - da parte dei soggetti persone fisiche titolari di p.iva che esercitano attività
economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore e che dichiarano ricavi o
compensi non superiori al limite stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento
rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 6 luglio – della quinta rata delle
imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2015 e di primo
acconto per l’anno 2016, con applicazione degli interessi nella misura dello 1,1%.

Versamento - da parte dei soggetti persone fisiche titolari di p.iva che esercitano attività
economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore e dichiarano ricavi o compensi
non superiori al limite stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento rateale
ed hanno effettuato il primo versamento entro il 6 luglio – della quinta rata del saldo IVA
relativo al 2015, con applicazione degli interessi nella misura dello 1,10% e con maggiorazione
dell’1,20%.

Versamento - da parte delle società di persone che esercitano attività economiche per le quali
sono stati elaborati gli studi di settore e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite
stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il
Garanzia Fidi Società Cooperativa per Azioni
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Intermediario Finanziario Vigilato Art. 106 D.Lgs. 385/93: cod. 19559
primo versamento entro il trentesimo giorno successivo al 6 luglio – della terza rata delle
imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2015 e di primo
acconto per l’anno 2016, con la maggiorazione dello 0,40% ed applicazione degli interessi nella
misura dello 0,60%.

Versamento - da parte delle società di persone che esercitano attività economiche per le quali
sono stati elaborati gli studi di settore e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite
stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il
primo versamento entro il trentesimo giorno successivo al 6 luglio – della terza rata del saldo
IVA relativo al 2015, con maggiorazione dell’1,60% ed applicazione degli interessi nella misura
dello 0,60%.

Versamento - da parte dei soggetti persone fisiche titolari di p.iva che esercitano attività
economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore e che dichiarano ricavi o
compensi non superiori al limite stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento
rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il trentesimo giorno successivo al 6 luglio
– della terza rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno
2015 e di primo acconto per l’anno 2016, con maggiorazione dello 0,40% ed applicazione degli
interessi nella misura dello 0,61%.

Versamento - da parte dei soggetti persone fisiche titolari di p.iva che esercitano attività
economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore e dichiarano ricavi o compensi
non superiori al limite stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento rateale
ed hanno effettuato il primo versamento entro il trentesimo giorno successivo al 6 luglio – della
terza rata del saldo IVA relativo al 2015, con maggiorazione dell’1,60% ed applicazione degli
interessi nella misura dello 0,61%.

Versamento - da parte delle società di persone che esercitano attività economiche per le quali
non sono stati elaborati gli studi di settore o che dichiarano ricavi o compensi superiori al limite
stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il
primo versamento entro il 16 giugno – della quinta rata delle imposte risultanti dalle
dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2015 e di primo acconto per l’anno 2016, con
applicazione degli interessi nella misura dello 1,32%.

Versamento - da parte delle società di persone che esercitano attività economiche per le quali
non sono stati elaborati gli studi di settore o che dichiarano ricavi o compensi superiori al limite
stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il
primo versamento entro il 16 giugno – della quinta rata del saldo IVA relativo al 2015, con
applicazione degli interessi nella misura dello 1,32% e con maggiorazione dell’1,20.

Versamento - da parte delle società di persone che esercitano attività economiche per le quali
sono stati elaborati gli studi di settore e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite
stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il
primo versamento entro il 6 luglio – della quinta rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni
annuali, a titolo di saldo per l’anno 2015 e di primo acconto per l’anno 2016, con applicazione
degli interessi nella misura dello 1,1%.
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Versamento - da parte delle società di persone che esercitano attività economiche per le quali
sono stati elaborati gli studi di settore e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite
stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il
primo versamento entro il 6 luglio – della quinta rata del saldo IVA relativo al 2015, con
applicazione degli interessi nella misura dello 1,1% e con maggiorazione dell’1,20%.

Versamento - da parte dei soggetti IRES che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla
chiusura dell’esercizio, esercenti attività economiche per le quali non sono stati elaborati gli
studi di settore o che dichiarano ricavi o compensi superiori al limite stabilito per lo studio di
settore e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 16
giugno – della quinta rata, delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo
per l’anno 2015 e di primo acconto per l’anno 2016, con applicazione degli interessi nella
misura dello 1,32%.

Versamento - da parte dei soggetti IRES che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla
chiusura dell’esercizio, esercenti attività economiche per le quali non sono stati elaborati gli
studi di settore o che dichiarano ricavi o compensi superiori al limite stabilito per lo studio di
settore e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 16
giugno – della quinta rata, dell’IVA relativa all’anno 2015 risultante dalla dichiarazione annuale
maggiorata dell’1,20% e con applicazione dello 1,32% a titolo di interessi.

Versamento - da parte dei soggetti IRES che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla
chiusura dell’esercizio, esercenti attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di
settore, che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito per lo studio di settore
e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 6 luglio – della
quinta rata, delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2015
e di primo acconto per l’anno 2016, con applicazione degli interessi nella misura dello 1,1%.

Versamento - da parte dei soggetti IRES che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla
chiusura dell’esercizio, esercenti attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di
settore, che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito per lo studio di settore
e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 6 luglio – della
quinta rata, dell’IVA relativa all’anno 2015 risultante dalla dichiarazione annuale maggiorata
dell’1,20% e con applicazione dello 1,1% a titolo di interessi.

Versamento - da parte dei soggetti IRES che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla
chiusura dell’esercizio, esercenti attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di
settore, che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito per lo studio di settore
e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il trentesimo
giorno successivo al 6 luglio – della terza rata, delle imposte risultanti dalle dichiarazioni
annuali, a titolo di saldo per l’anno 2015 e di primo acconto per l’anno 2016, con la
maggiorazione dello 0,40% e con applicazione dello 0,60% a titolo di interessi.

Versamento - da parte dei soggetti IRES che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla
chiusura dell’esercizio, esercenti attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di
settore, che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito per lo studio di settore
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e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il trentesimo
giorno successivo 6 luglio – della terza rata dell’IVA relativa all’anno 2015 risultante dalla
dichiarazione annuale maggiorata dell’1,60% e con applicazione dello 0,60% a titolo di
interessi.

Versamento - da parte dei soggetti persone fisiche titolari di p.iva che esercitano attività
economiche per le quali non sono stati elaborati gli studi di settore o dichiarano ricavi o
compensi superiori al limite stabilito per lo studio di settore, che hanno scelto di effettuare il
primo versamento entro il trentesimo giorno successivo al 16 giugno – della quarta rata delle
imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2015 e di primo
acconto per l’anno 2016, con maggiorazione nella misura dello 0,40% e con applicazione degli
interessi nella misura dello 0,97%.

Versamento - da parte dei soggetti persone fisiche titolari di p.iva che esercitano attività
economiche per le quali non sono stati elaborati gli studi di settore o dichiarano ricavi o
compensi superiori al limite stabilito per lo studio di settore, che hanno effettuato il primo
versamento entro il trentesimo giorno successivo al 16 giugno – della quarta rata del saldo IVA
relativo al 2015, con maggiorazione dell’1,60%, e con applicazione degli interessi nella misura
dello 0,97%.

Versamento - da parte dei soggetti IRES che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla
chiusura dell’esercizio, esercenti attività economiche per le quali non sono stati elaborati gli
studi di settore o che dichiarano ricavi o compensi superiori al limite stabilito per lo studio di
settore e che hanno scelto di effettuare il primo versamento entro il trentesimo giorno
successivo al 16 giugno – della quarta rata, delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali,
a titolo di saldo per l’anno 2015 e di primo acconto per l’anno 2016, con applicazione di
maggiorazione dello 0,40% e con applicazione degli interessi nella misura dello 0,97%.

Versamento - da parte dei soggetti IRES che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla
chiusura dell’esercizio, esercenti attività economiche per le quali non sono stati elaborati gli
studi di settore o che dichiarano ricavi o compensi superiori al limite stabilito per lo studio di
settore e che hanno scelto di effettuare il primo versamento entro il trentesimo giorno
successivo al 16 giugno – della quarta rata, dell’IVA relativa all’anno 2015 risultante dalla
dichiarazione annuale maggiorata dell’1,60% e con applicazione degli interessi nella misura
dello 0,97%.
VERSAMENTO DELLE RITENUTE

Versamento delle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel
mese precedente.

Versamento delle ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo, rendite AVS e provvigioni
corrisposte nel mese precedente.

Versamento dell’addizionale regionale e comunale all’irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e
pensionati sulle competenze di settembre 2016 a seguito delle operazioni di conguaglio di fine
anno.
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Versamento dell’addizionale regionale e comunale all’irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e
pensionati sulle competenze di settembre 2016 a seguito delle operazioni di cessazione del
rapporto di lavoro.

Versamento della rata dell’acconto dell’addizionale comunale all’irpef trattenuta ai lavoratori
dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente.
MARTEDI’ 25 OTTOBRE

Presentazione - da parte degli operatori intracomunitari con obbligo mensile/trimestrale - degli
elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni e/o acquisti intracomunitari di beni nonché delle
prestazioni di servizi intracomunitari effettuate nel mese/trimestre precedente.
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